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mercoledì 23 luglio 2014

Calciomercato, Antonio Conte nuovo allenatore del PSG

Nemmeno il tempo di digerire l'addio alla Juventus, ed ecco che Antonio Conte si è vista arrivare una di quelle offerte che è difficile rifiutare: coloro che lo sognavano già sulla panchina della Nazionale, saranno infatti costretti a tornare di colpo con i piedi per terra, dal momento che l'ex tecnico bianconero è pronto a firmare un sontuoso contratto con gli arabi del Paris Saint Germain.

Se ha lasciato la panchina della Juventus, valutando la rosa non all'altezza di giocarsi la Champions League, ecco che l'alettante proposta del PSG cadrebbe a fagiolo per le ambizioni del tecnico pugliese: la decisione del club parigino di puntare su Antonio Conte, a quanto rivelano i beninformati, sarebbe maturata a seguito della scarsa fiducia nutrita dalla dirigenza transalpina, nei confronti dell'attuale allenatore Laurent Blanc

Nonostante la conquista del titolo di Campioni di Francia, infatti, al magnate arabo Nasser Al Khelafi non sarebbe affatto piaciuto il cammino della propria squadra nella più importante competizione europea: ora che Conte avrà a disposizione un vero e proprio “Dream Team”, con calciatori di caratura internazionale come Thiago Silva, David Luiz, Cavani, Ibrahimovic, Verratti e Lavezzi, riuscirà a trionfare anche in Europa?

mercoledì 16 luglio 2014

Calciomercato Juve: pronto a partire anche Gigi Buffon?

In una giornata in cui il calciomercato si è aperto con l'annuncio a sorpresa di Massimiliano Allegri sulla panchina della Juventus, al posto del dimissionario Antonio Conte, la notizia “bomba” alla fine potrebbe essere un'altra: proprio in queste ore, infatti, stanno girando voci sempre più insistenti riguardo un altro storico addio, che starebbe maturando sempre in casa della Vecchia Signora.

A decidere di far le valigie, sarebbe questa volta nientemeno che Gigi Buffon, il capitano di mille battaglie, uno degli uomini-simbolo della Juventus, tanto d'aver deciso nel 2006 -da campione del mondo- di rimanere fedele alla società anche nel purgatorio della serie B, dopo lo scandalo Moggi-Giraudo: a quanto trapela, però, i motivi dell'eventuale addio del portierone azzurro nulla avrebbero a che fare con la partenza di Conte, trattandosi semmai, in questo caso, di motivi legati alle vicissitudini legate alla sua vita privata.

Come riferiscono persone vicine all'entourage di Buffon, la delusione mal digerita dello sfortunato mondiale brasiliano per i colori azzurri, assommata alla fine del matrimonio con Alena Seredova e all'inizio di una nuova love story con la giornalista di Sky, Ilaria D'Amico, avrebbero fatto maturare nel Numero 1 persino l'idea del ritiro dalle competizioni agonistiche: anche se alla fine, grazie alla grande passione che Gigi nutre ancora per il calcio giocato, appare al momento più probabile ipotizzare un suo trasferimento all'estero, magari al posto dell'amico Casillas tra i pali delle merengues guidate dall'amico Carlo Ancelotti.

martedì 15 luglio 2014

Calciomercato Juventus: Iturbe e Morata, domani le firme?

A quanto pare è sempre Paul Pogba, il centrocampista della nazionale francese, a tenere banco dalle parti di Vinovo: la fresca nomination quale miglior talento del mondiale brasiliano, infatti, ha contribuito a far lievitare la quotazione del calciatore, che avrebbe ormai raggiunto l'iperbolica cifra di 80 milioni di euro, contribuendo a renderne ancora più incerta la sua presenza nel nostro Campionato di serie A.

Se è pur vero che la società piemontese ha più volte dichiarato l'incedibilità del giocatore, d'altra parte sarebbe a questo punto veramente difficile, anche per la famiglia Agnelli, resistere ad eventuali offerte “indecenti” che dovessero eventualmente arrivare da queste parti: tutto questo mentre la società è ancora alle prese con il difficoltoso rinnovo del contratto di Antonio Conte, che andrà in scadenza tra meno di un anno.

Di ciò si è parlato ieri nel vertice in casa Juventus, come pure dei nuovi probabili arrivi di Iturbe e di Morata: per quanto riguarda il giovane talento del Verona, i beninformati assicurano che la trattativa, nonostante un rilancio dell'ultima ora da parte dell'Atletico Madrid, sia vicinissima alla chiusura sulla base di un assegno da 27 milioni di euro, bonus compresi, mentre per lo spagnolo sarebbero già pronti sul banco i 18 milioni di euro richiesti per la sua cessione dal Real Madrid.

domenica 6 luglio 2014

Calciomercato Inter: parte Guarin, arriva Dodò?

Per quanto riguarda il futuro del centrocampista colombiano dell'Inter Fredy Guarin, potrebbe riaprirsi a sorpresa la pista Juventus: messo in soffitta il “caso Vucinic”, c'è infatti la sensazione che, alla fine, si possa giungere ad una soluzione che accontenterebbe entrambe le parti, visto altresì che la distanza tra domanda ed offerta non sembrerebbe del tutto incolmabile.

Nei piani di Antonio Conte, del resto, Guarin rimane ancor oggi la prima scelta, nel caso di un'eventuale partenza di uno tra Pogba Vidal, mentre in casa nerazzurra i più che probabili arrivi di Behrami e M'Vila, finirebbero per togliere parecchio spazio al talentuoso colombiano: tutto ciò mentre gli uomini-mercato di Thohir sono impegnati in queste ore a definire un'altra importante operazione per portare a Milano il terzino sinistro brasiliano Dodò.

Dopo un anno di alti e bassi, pare infatti che la Roma sia ora disposta a cederlo in prestito: proprio la difesa, del resto, è uno dei reparti che l'Inter sta cercando di migliorare in questa sessione di mercato, visto che dopo l'arrivo di Nemanja Vidic permangono tuttora delle incertezze, come quelle legate al prestito di Rolando dal Porto, al rinnovo del contratto di Andrea Ranocchia, oppure alla voglia di cambiare aria, espressa dopo appena un anno da Hugo Campagnaro.

Alla squadra di Mazzarri servirà, per questi motivi, intervenire in sede di mercato anche per mettersi al coperto da eventuali sorprese dell'ultimo minuto: a tale proposito, fra i difensori destinati a cambiare casacca in questa sessione estiva, vi sarebbe anche il cagliaritano Davide Astori, per giungere al quale, peraltro, occorrerà battere la concorrenza della Lazio di Lotito, già da tempo sulle tracce del calciatore isolano.

venerdì 27 giugno 2014

Calciomercato: un nuovo Adriano per la Roma?

Stando alle voci che arrivano dalla Spagna, così come riportate dal quotidiano online Fichajes.net, pare che l'affare sia stato ormai definito, mancherebbe solo l'ufficialità: per una cifra vicina ai 10 milioni di euro, già versati nelle casse del Barcellona, la squadra allenata da Rudi Garcia si sarebbe infatti accaparrata il cartellino dell'esterno sinistro dei blaugrana Adriano.

Il nome è lo stesso, la nazionalità pure, tanto che i tifosi giallorossi starebbero già toccando ferro, vista la “sola” rifilata dal suo omonimo predecessore, nonché ex Imperatore nerazzurro: non sembra comunque essere questo il caso, sia per il ruolo diverso in campo, sia soprattutto per la perfetta forma fisico-atletica messa sempre in luce dal giocatore nelle partite disputate in questi anni al fianco della Pulce Lionel Messi.

Sempe a quanto riferiscono le sirene spagnole, l'accordo tra la Roma e il calciatore prevederebbe un contratto triennale alla cifra di 2 milioni di euro a stagione: dall'altra parte non si può ignorare il fatto che MundoDeportivo.com, altra seguitissima testata online, parla di un veto alla cessione del laterale, posto proprio dall'ex allenatore capitolino, Luis Enrique.

Per il momento è difficile stabilire chi racconti la verità, fermo restando l'assoluto interesse della Roma per il giocatore che, nei piani di Garcia, potrebbe diventare il sostituto naturale di Maicon, nell'eventualità che il non più giovanissimo terzino cominci ad ansimare un po' troppo su quella corsia.

Nel caso in cui l'operazione non fosse ancora conclusa, invece, i giallorossi dovranno guardarsi le spalle dalla concorrenza di chi sta cercando il giocatore, non solo Juventus, ma anche la Fiorentina che avrebbe proposto nell'affare Cuadrado, a titolo di parziale contropartita.

lunedì 23 giugno 2014

Calciomercato: Eto'o e Pato pronti a tornare?

A volte il confine tra calciomercato e 'fantacalcio' è talmente sottile che per superarlo basta veramente poco: come nel caso della notizia, che sta rapidamente facendo il giro del web, di due clamorosi ritorni nel nostro Campionato, ovvero quelli di Alexander Pato e Samuel Eto'o.

Con i rossoneri che sarebbero interessati al camerunense ex Inter per dare un tocco di esperienza al reparto avanzato, e la Juventus che vorrebbe cimentarsi nel recupero dell'ex enfant prodige del Milan: entrambe operazioni che, se non si rivelassero alla fine delle autentiche bufale, potrebbero in ogni caso concretizzarsi, solo a seguito del verificarsi di determinate condizioni.

Per quanto riguarda il Diavolo, infatti, l'approdo in rossonero di Eto'o sarebbe obbligatoriamente condizionato dalla cessione di Mario Balotelli all'Arsenal, oppure al Napoli, con il camerunense che dovrebbe altresì accettare una cospicua riduzione dell'ingaggio ultimamente percepito al Chelsea, a fronte della prospettiva di tornare a Milano, città dove vive tuttora la sua famiglia.

Sul fronte bianconero, invece, Antonio Conte aspetta ancora dalla società un 'regalo' in attacco, che necessita di essere potenziato: a tale proposito, pare proprio che il tecnico juventino sia assolutamente convinto di poter recuperare il talento dell'ex Papero rossonero, attualmente in forza al San Paolo, ma di proprietà del Corinthians.

Da parte del giocatore brasiliano, che in quest'ultimo anno non ha mai legato con i tifosi paulisti, ci sarebbe tutta la voglia di rimettersi in gioco in Italia, da cui se n'era andato non certo nel migliore dei modi: a quanto si apprende, Marotta starebbe addirittura già lavorando sulla formula del prestito con diritto di riscatto.

venerdì 20 giugno 2014

Calciomercato Juve: in arrivo il croato Perisic?

I beninformati assicurano che, dopo averlo visto in azione ai Mondiali contro i padroni di casa del Brasile ma, soprattutto, contro il Camerun, l'ad bianconero Marotta sia rimasto talmente impressionato dalle qualità messe in mostra da Ivan Perisic, 25enne esterno d'attacco della Croazia, al punto da chiamare seduta stante l'agente del calciatore.

Anche se, a quanto si apprende, la Juventus non sarebbe comunque l'unica squadra italiana ad aver messo gli occhi sul giovane attaccante croato: di lui si sarebbero accorti, infatti, anche Roma e Milan, ma i Campioni d'Italia non avrebbero alcuna intenzione di mollare la presa, visto che l'impiego di Perisic potrebbe risultare fondamentale per il 4-3-3 che intenderebbe utilizzare Antonio Conte nella prossima stagione.

Le alternative, per i bianconeri, sono rimaste sostanzialmente le stesse, con Iturbe sempre più vicino all'accordo con il Milan, e Alexis Sanchez, la cui valutazione è schizzata in questi ultimi giorni alle stelle: meglio, dunque, cercare di chiudere il prima possibile per l'esterno croato ex Borussia Dortmund, attualmente in forza al Wolfsburg, che i tedeschi potrebbero tranquillamente cedere a fronte di un'offerta compresa tra gli 8 e i 10 milioni di euro.

martedì 3 giugno 2014

Calciomercato Inter: nuova telenovela Guarin?

La questione del matrimonio mai consumato tra Juventus ed Inter, che vide protagonisti lo scorso inverno due pezzi da novanta come Mirko Vucinic e Guarin, potrebbe improvvisamente riproporsi in questa sessione di mercato: ferma restando la volontà di cedere Guarin, i nerazzurri vorrebbero questa volta ottenere in contropartita il forte centrocampista bianconero Claudio Marchisio.

Tutto ciò alla luce di un rapporto tra le due società, che non può certo essere definito idilliaco: Erick Thohir sarebbe anche disposto a monetizzare la cessione del colombiano, per una cifra comunque non inferiore ai diciotto milioni di euro, proposta alla quale Marotta pare abbia già risposto in maniera negativo.

Resta ora sul tavolo la volontà di Guarin che, per mantenere viva la speranza bianconera, avrebbe già rifiutato il trasferimento oltremanica nelle file del Tottenham: per contro, l'eventuale cessione di Marchisio ai rivali dell'Inter potrebbe, alla fine, scatenare nuovamente le ire delle opposte tifoserie.

Avrà un lieto fine questa nuova telenovela?

lunedì 10 marzo 2014

Calciomercato Juventus, è fatta per Vidal al Barcellona?

L'interesse di Gerardo Martino, allenatore del Barcellona, per il forte centrocampista della juventino Arturo Vidal, non è certo notizia di queste ultime ore: anche se è appare cosa certa che il Tata lascerà la panchina dei pluricampioni spagnoli a fine stagione, la politica del club blaugrana rimane in ogni caso quella di provvedere all'acquisto di almeno un rinforzo in ogni reparto.

In questi termini, per il ruolo tra i pali la scelta è già fatta per Marc-Andre ter Stegen, per il reparto arretrato si sta pensando ad Aymeric Laporte, per l'attacco il ballottaggio è tra l'ex bomber del Napoli Edinson Cavani e Juan Cuadrado, il fortissimo esterno della Fiorentina.

Ma la pedina più importante dell'intero scacchiere, colui che sarà chiamato a ruotare attorno a Sua Maestà Lionel Messi, con altresì l'arduo compito di far dimenticare Xavi pronto a trasbordare negli Usa, potrebbe essere proprio Arturo Vidal.

A smentire coloro che erano già pronti a giurare che il sacrificato sull'altare del calciomercato bianconero sarebbe stato il francese Paul Pogba, ecco l'intervento a gamba tesa del Barcellona che, stando ad alcuni rumors, potrebbe convincere la società di Vinovo a lasciar partire Arturo Vidal, destinazione Neu Camp.

Nell'affare, sempre stando ai rumors di calciomercato, il Barcellona parrebbe intenzionato ad inserire interessanti contropartite tecniche, come ad esempio Alexis Sanchez, che tra l'altro sarebbe accolto più che a braccia aperte sia da Beppe Marotta che dallo stesso allenatore bianconero Antonio Conte.

venerdì 7 marzo 2014

Campionato di Serie A: Juventus-Fiorentina, statistiche, curiosità, scommesse

Si giocherà all'ora di pranzo (domenica 9 marzo, ad ore 12.30) la prima delle tre sfide che vedranno l'una contro l'altra, in Campionato e nella semifinale di Coppa Italia, due squadre legate da una storica nonché particolarmente accesa rivalità, ovvero la Juventus della famiglia Agnelli e la Fiorentina dei fratelli Della Valle.

Nella gara d'andata di questo Campionato di Serie A, sul terreno del “Franchi”, gigliati e bianconeri regalarono a tutti gli appassionati di calcio un incontro davvero scoppiettante e rocambolesco: dopo il doppio svantaggio subito ad opera dei bianconeri Tevez e Pogba, infatti, grazie ad una tripletta di Pepito Rossi e al gol di Joaquin, i viola riuscirono nell'impresa di ribaltare a proprio favore le sorti della partita (4-2).

In ogni caso, nei 74 precedenti confronti giocati tra Juventus e Fiorentina a Torino, i padroni di casa prevalgono nettamente per 48 a 6, avendo pareggiato nelle rimanenti 20 occasioni: stesso discorso vale per le reti segnate (totale 219), che hanno permesso ai tifosi bianconeri di esultare per ben 157 volte, contro le 62 dei rivali toscani, il tutto a fronte di un'elevata media-gol di 2,96 a partita.

Per quanto riguarda, inoltre, i migliori realizzatori di entrambe le squadre, il capocannoniere della compagine allenata da Antonio Conte (e di tutto il torneo) sino a questo momento si chiama Carlitos Tevez, mentre Montella sarà costretto a fare a meno del suo attaccante più prolifico, Giuseppe Rossi, con la speranza che il redivivo Mario Gomez riesca a non far pesare più di tanto la grave assenza del bomber azzurro.

Il pronostico non può che veder favorita la Juventus, lanciatissima verso la conquista del suo terzo scudetto consecutivo, considerato altresì il pessimo momento della Fiorentina (4 punti soltanto nelle ultime 5 gare di Campionato): la scelta del primo marcatore ricade, pertanto, sul cileno Arturo Vidal, al suo rientro dopo la giornata di squalifica, con l'ulteriore consiglio agli scommettitori di giocare l'over 2,5 e il segno 1 fisso.

venerdì 28 febbraio 2014

Campionato di Serie A: Milan-Juventus, statistiche, curiosità, scommesse

L'ultimo posticipo della 26ma giornata del Campionato di Serie A, in programma al Meazza domenica 2 marzo 2014, ad ore 20,45, vedrà una di fronte l'una all'altra le due formazioni che, solo un paio d'anni fa, si contendevano lo scudetto: mentre in questo torneo, purtroppo per i supporter rossoneri, il Milan (35) è al momento distanziato dalla capolista Juventus (66) di ben 31 punti.

Nonostante ciò la sfida si presenta comunque interessante, se non altro perché sotto la guida di Clarence Seedorf i rossoneri sembrano aver ritrovato quantomeno la strada del gioco, come stanno a dimostrare le ultime vittorie in Campionato: dall'altra parte, la Juventus non è da meno e scende a Milano reduce da tre vittorie e due pareggi nelle ultime cinque gare, senza citare la superba prestazione in Europa League in casa dei turchi del Trabzonspor, con annesso passaggio agli ottavi.

Si tratta della 69ma volta che i bianconeri affrontano il Milan in trasferta: i precedenti riferiscono di un Diavolo trionfante per 27 volte, a fronte di 18 vittorie bianconere e 23 pareggi, con l'ultima vittoria dei padroni di casa che risale alla 14ma giornata del Campionato di Serie A 2012-2013, ottenuta grazie a un calcio di rigore calciato da Robinho.

Il segno 2 manca da S. Siro ormai da quattro anni, quando a decidere la sfida a favore della Juventus per 1-2 furono le reti messe a segno da Ibrahimovic, Quagliarella e Del Piero: per trovare punteggi più larghi, invece, si deve fare un salto con la memoria a 65 anni fa, quando il Milan s'impose per 5-0, con gol di Angeleri, Annovazzi, Gratton e doppietta di Carapellese.

Di contro, risale al 1997 il roboante 1-6 rifilato dalla Juventus agli odierni padroni di casa, realizzato grazie alle doppiette di un giovane Bobo Vieri e Jugovic, cui hanno fatto seguito le reti di Zidane e Amoruso, con gol della bandiera realizzato dal milanista Marco Simone: in ogni caso Milan-Juve rappresenta una sfida nella quale i gol hanno sempre abbondato, visto che ne sono stati realizzati finora ben 202, di cui 112 di marca milanista, e 90 dai bianconeri.

Per la gara di domenica sera i Campioni d'Italia dovranno fare a meno dello squalificato Arturo Vidal, uno degli uomini più in forma dall'inizio del torneo, mentre in casa Milan si spera fino all'ultimo nel recupero di Mario Balotelli, infortunatosi alla spalla nel match con l'Atletico Madrid: in attacco Gianpaolo Pazzini partirà dunque da titolare, mentre Antonio Conte si affiderà alla collaudata coppia Tevez-Llorente, risparmiati nel turno infrasettimanale di Coppa.

Il pronostico deve obbligatoriamente tener conto della differenza di punti tra le due squadre in classifica, tanto da consigliare agli scommettitori di giocare il segno 2, pur non dimenticando che, nella gara di andata, i bianconeri s'imposero con il punteggio di 3-2, dopo un incontro parecchio combattuto.

Per non tacere del fatto che, se in politica il presidente rossonero Silvio Berlusconi ha dichiarato di avere una "cotta" per Matteo Renzi, medesimo sentimento pare abbia ultimamente espresso in campo calcistico nei confronti dell'allenatore dei rivali, ovvero Antonio Conte.

sabato 22 febbraio 2014

Campionato di Serie A: Juventus-Torino, statistiche, curiosità, scommesse

Non c'è che dire, si tratta del derby che le tifoserie di entrambe le squadre attendevano da parecchi anni, all'ombra della Mole: la Juventus si presenta infatti alla stracittadina da prima della classe, nonché reduce da 3 vittorie e 2 pareggi, ottenuti nelle ultime cinque partite, non da meno il Torino avendo totalizzato nello stesso periodo ben 10 punti (3 vittorie, un pareggio e una sconfitta).

Nonostante ciò, la bilancia pende ampiamente dalla parte dei bianconeri, visto che nei 68 precedenti si sono aggiudicati il derby giocato tra le mura amiche per ben 34 volte, contro 18 pareggi e 16 vittorie granata: l'ultimo derby giocato allo Juventus Stadium nel Campionato di Serie A 2012-2013, terminò con il punteggio di 3-0 per i padroni di casa.

E' innegabile, almeno sulla carta, l'enorme differenza sia economica, sia di tasso tecnico che ha da sempre contraddistinto le due formazioni torinesi: a ulteriore conferma di ciò, basti pensare che, nel corso di questo torneo, la compagine allenata da Antonio Conte ha fin qui realizzato 63 punti, 36 dei quali tra le mura amiche, mentre il Torino si è fermato fuori casa a quota 16.

Per gli appassionati di statistica, il miglior assist-men della gara è il granata Alessio Cerci (8), seguito a ruota da Pogba e Tevez (6), mentre i migliori realizzatori sono, invece, l'ex juventino Ciro Immobile e l'Apache Tevez, entrambi a quota 13 reti, tallonati dal “solito” Cerci e da Arturo Vidal.

Pur nell'atipicità rappresentata dagli incontri stracittadini, il risultato più probabile non potrà che essere l'1 fisso, visto che la Juve non può ancora permettersi di tirare i remi in barca, con Roma e Napoli in agguato alle sue spalle: in alternativa, è consigliabile giocare Gol o Gol ospiti, considerando il fatto che al Torino non mancano certo gli uomini capaci di trovare con facilità la via della rete.

venerdì 31 gennaio 2014

Campionato di Serie A: Juventus-Inter, statistiche, curiosità, scommesse

Nemmeno il tempo di archiviare la sessione invernale di calciomercato, ed ecco che il posticipo della 22ma giornata del Campionato di Serie A mette di fronte la capolista Juventus e l'Inter, nell'incontro meglio noto come il Derby d'Italia, una classica del calcio nostrano.

Entrambe le formazioni vengono da un deludente pareggio, anche se per la Juventus sarebbe meglio parlare di punto conquistato, dopo essere stata sotto, in casa della Lazio ed inferiorità numerica, fino al gol del pareggio del solito Llorente: l'Inter, invece, domenica scorsa a San Siro di fronte al Catania, fanalino di coda, ha probabilmente toccato il punto più basso di tutta la stagione, non andando al di là di un misero 0-0.

Sarà scontro anche tra le rispettive tifoserie, soprattutto dopo il pasticcio del mancato scambio tra Vucinic e Guarin, che aveva mandato su tutte le furie entrambe le curve: domenica sera, in ogni caso, si tratterà dell'81ma volta per i nerazzurri a Torino, dove non sono finora riusciti a raccogliere più di 11 vittorie e 14 pareggi.

Anche se l'ultimo precedente allo Juventus Stadium (novembre 2012) finì con la vittoria dei nerazzurri per 1-3 (Vidal, doppietta di Milito e Palacio), rappresentando senz'altro il punto più alto dell'era Stramaccioni: netto, invece, il distacco per quanto riguarda il numero delle reti segnate, che vede la Juventus prevalere con più del doppio (143-62) dei gol.

Entrambe le compagini, d'altro canto, hanno dimostrato una maggior propensione a segnare nei secondi tempi (81 e 36 reti), rispetto alla prima frazione di gara (62 e 26), circostanza questa che farà certamente la gioia degli scommettitori: capocannoniere della squadra di Conte è, fino a questo punto, Carlitos Tevez (11), tallonato dal cileno Arturo Vidal (10), mentre il bomber dell'Inter rimane il solito Rodrigo Palacio (10), seppur ultimamente a secco di gol.

Infine, tra i pali della Juve non ci sarà, questa volta, Gigi Buffon, squalificato dopo l'espulsione con la Lazio: chiamato a sostituirlo ci sarà, in ogni caso, l'esperto Storari; quasi inutile dire che i bianconeri sono da considerasi favoriti, visto anche il difficile momento della squadra di Mazzarri, il che rende consigliabile giocare, quasi a colpo sicuro, l'1 per il primo tempo, l'over 2,5 e Tevez, come marcatore di giornata.

domenica 26 gennaio 2014

Calciomercato Juve, scambio Giovinco-Cuadrado?

Potrebbe anche diventare il “caso” di questi ultimi giorni di calciomercato: non paga di quanto avvenuto con il fallito scambio tra Vucinic e il nerazzurro Guarin, ecco che la Juventus ci riprova con un'altra rivale storica, ovvero la Fiorentina.

Voci sempre più insistenti, infatti, riferiscono di un Marotta all'attacco per portare alla corte di Antonio Conte nientemeno che Juan Cuadrado della Fiorentina, senza ombra di dubbio considerato uno dei migliori esterni di tutto il nostro campionato.

L'operazione, a quanto è dato sapere, consisterebbe nel concedere ai viola in prestito gratuito Sebastian Giovinco, in cambio di una sorta di lasciapassare per concludere con l'Udinese, entro giugno, la comproprietà del forte giocatore colombiano, valutata intorno ai 14 milioni di euro.

Come molti ricorderanno, tra Juventus e Fiorentina i rapporti si guastarono già la scorsa estate, quando i viola videro sfumare proprio sul più bello l'acquisto, già praticamente concluso, dell'attaccante Berbatov del Manchester United: i dirigenti viola accusarono, al tempo, una scorretta intromissione di Marotta e Paratici, che contribuì a far naufragare l'affare.

Per addolcire la pillola, la Juventus mette questa volta sul piatto un giocatore che potrebbe rivelarsi molto utile alla compagine guidata da Vincenzo Montella, ovvero Sebastian Giovinco, che fatica a trovare spazio nell'undici titolare di Conte: fermo ancora per qualche mese Pepito Rossi, ed in attesa del pieno recupero di Supermario Gomez, la piccola ala costituirebbe una valida alternativa da affiancare al neo-acquisto Matri.

I toscani, però, non pensano almeno per ora a mollare la pista Menez, anche se  il Psg pare sia più intenzionato a cederlo in Ligue 1, destinazione Bordeaux o Lione, per non dire del gradimento espresso dal suo ex allenatore Claudio Ranieri che, nel caso il giocatore finisse a parametro zero, vorrebbe senz'altro portarlo nel suo Monaco.

venerdì 24 gennaio 2014

Campionato di Serie A: Lazio-Juventus, statistiche, curiosità, scommesse

La Juventus torna di nuovo all'Olimpico, dopo la bruciante eliminazione dalla Coppa Italia subita per mano della Roma, questa volta però sulla sponda laziale: nel secondo anticipo di sabato 25 febbraio 2014, con inizio ad ore 20.45, infatti, i bianconeri di Antonio Conte si troveranno di fronte una squadra con obiettivi molto diversi da quelli dei cugini giallorossi.

Nonostante ciò, bisogna tener conto che i padroni di casa vengono da un'importante vittoria ottenuta in trasferta sul difficile campo di Udine, mentre i bianconeri sono in pieno ruolino da Guinnes dei primati, avendo sin qui inanellato ben dodici vittorie consecutive, compresa l'ultima ottenuta ai danni della Sampdoria.

Quello di sabato sarà il settantesimo confronto tra le due squadre sul terreno dell'Olimpico: fin qui i biancocelesti hanno regalato la vittoria ai propri tifosi 24 volte, strappando almeno un punto in altre 17 occasioni, pur se i numeri stanno tutti dalla parte della Juventus, che è tornata a Torino per 28 volte con il bottino pieno: anche nello scorso Campionato, gli aquilotti finirono sotto per due reti a zero, grazie alla doppietta realizzata nel primo tempo da Arturo Vidal.

Più equilibrato, invece, il computo dei gol segnati: sono 87 da parte della Lazio, e 93 le segnature di marca bianconera; l'equilibrio appartiene soprattutto ai primi tempi (37-38), mentre nella seconda parte dei matches è la Juve a prevalere, con 55 gol segnati (di cui 23 nell'ultimo quarto d'ora), a fronte dei 50 laziali: i più prolifici di questa stagione, in casa Lazio, sono stati Antonio Candreva e Milo Klose, per gli zebrati, invece, il vizio del gol è appannaggio di Carlos Tevez (11), nonchè del solito Vidal (10).

Infine, per quanto riguarda il pronostico, il segno 2 per il primo tempo potrebbe senz'ombra di dubbio rappresentare una più che valida opzione, meglio ancora se affiancato dal segno X, per quanto riguarda il risultato finale: da tenere d'occhio, come marcatori di giornata, Tevez, Llorente, nonchè il profeta Hernanes.

venerdì 3 gennaio 2014

Campionato di Serie A: Juventus-Roma, statistiche, curiosità, scommesse

Meglio di così, il Nuovo Anno calcistico non sarebbe potuto iniziare: pronti, via, ed ecco che la Befana gioca in anticipo, regalando a tutti i tifosi  di Juve e Roma, ma non solo, una delle sfide più intriganti di tutto il nostro Campionato di Serie A.

Juventus-Roma, infatti, potrebbe davvero rivelarsi decisiva per le sorti di entrambe le squadre, quantomeno per la vittoria del pur platonico titolo di campione d'inverno: la Roma, detentrice del record nazionale di vittorie consecutive (10), troverà sulla sua strada i bianconeri di Conte che, dopo la rocambolesca sconfitta contro la Fiorentina, hanno inanellato successi consecutivi ormai da nove giornate.

Negli 86 precedenti incontri finora disputati a Torino, la Vecchia Signora è riuscita a portare a casa la vittoria in 54 occasioni, a fronte di 11 successi giallorossi, mentre 21 sono stati i pareggi: nell'ultima gara giocata allo Juventus Stadium, gli uomini all'epoca guidati da Zeman subirono una cocente sconfitta con il punteggio di 4-1, grazie alle reti messe a segno da Pirlo, Vidal, Matri e Giovinco, mentre la rete della bandiera per la Roma fu merito dell'ex Osvaldo.

Statisticamente, i gol messi a segno da entrambe le squadre sono stati in totale 459, di cui 274 quelli bianconeri e 185 quelli romanisti: tra questi manca, purtroppo per Totti e compagni, il gol annullato per fuorigioco inesistente a Turone, nella sfida del Campionato di Serie A, anno 1980/81, che negò di fatto alla Roma il sorpasso decisivo ai danni dei bianconeri, a sole tre giornate dalla fine del torneo.

Quella di domenica 5 gennaio 2014, potrebbe essere per gli uomini di Garcia un'occasione storica, anche per “vendicarsi” sul campo di quel torto subito, pur tenendo conto del fatto che la Juventus sarà a caccia della decima vittoria di seguito: nonostante ciò, per gli scommettitori potrebbe rappresentare qualche rischio la giocata sull'1X2, risultando preferibile ripiegare sul segno Gol, vista l'ottima vena realizzativa di entrambi i reparti offensivi.