Pagine

Visualizzazione post con etichetta 2013. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta 2013. Mostra tutti i post

martedì 31 dicembre 2013

Campionato di Serie A, top e flop del 2013

Ultimo giorno del 2013 e, dunque, tempo di bilanci su quanto si è potuto fin qui vedere sui campi di calcio del nostro Campionato di Serie A: in questi termini, anche Sport e Gossip in The World ha deciso di stilare le proprie "pagelline" del primo quadrimestre, assegnando un voto sia al rendimento delle principali squadre del nostro torneo, sia ai calciatori che hanno sin qui fatto, nel bene e nel male, la differenza.

Roma: voto 9,5
La squadra allenata da Garcia è stata l'autentica rivelazione del girone d'andata: grazie al filotto di 11 vittorie consecutive (nuovo record per la Serie A), i giallorossi sono rimasti da soli in testa alla classifica per parecchio tempo, mettendo tra l'altro in mostra un'ottimo gioco.
Kevin Strootman: voto 9
Grande intelligenza tattica unita ad altrettanta forza fisica, hanno fatto di questo giovane centrocampista olandese il vero punto di forza di questa sorprendente Roma.
Gervinho: voto 5,5
Sul fantasista ivoriano, arrivato quest'estate dall'Arsenal, le aspettative erano alte: qualche problema d'ambientamento nel nostro Campionato di Serie A, complice qualche infortunio, non gli hanno permesso fin qui di esprimere tutte le sue grandi qualità.


Juventus: voto 9
Dopo un avvio un po' imballato, gli uomini di Conte hanno ripreso a macinare risultati ed avversari con la facilità di un rullo compressore: anche l'inattesa eliminazione dalla Champions League, come pure il grave infortunio di Andrea Pirlo, non hanno finora causato alcun contraccolpo al cammino dei bianconeri per un altro inverno in cima alla classifica.
Carlos Tevez: voto 9,5
L'Apache è diventato, in poco tempo, uno dei calciatori insostituibili per il gioco di Antonio Conte, mai domo e sempre “cattivo” su ogni giocata, l'ex Manchester City è attualmente anche il capocannoniere della squadra bianconera.
Mirko Vucinic: voto 4,5
Non ha saputo ripetersi agli alti livelli della passata stagione, soffrendo non poco l'agguerrita concorrenza dei nuovi arrivati Tevez e Llorente.


Napoli: voto 7
Nessuno può certo dire che il patron De Laurentiis si sia risparmiato, regalando ai tifosi napoletani e al nuovo allenatore Rafa Benitez, fior di giocatori come Iguain, Maertens, Reina, Albiol e Callejon: dopo un avvio travolgente, però, il Napoli ha accusato pesanti battute d'arresto, uscendo tra l'altro sconfitto dalle sfide contro le dirette rivali Juve e Roma.
Gonzalo Iguain: voto 7,5
Qualche battuta a vuoto ma, nel complesso, il Pipita non ha fin qui deluso le aspettative dei tifosi partenopei, non facendo loro rimpiangere più di tanto le partenze eccellenti.
Marek Hamsik: voto 5
Molto dell'insufficienza è dovuto all'infortunio che lo sta tenendo lontano dal campo ormai da troppo tempo, anche se c'è l'impressione che l'eccessivo carico di responsabilità cui è stato sottoposto dopo la partenza del Matador Edinson Cavani.


Fiorentina: voto 7,5
Una scommessa più che vinta, quella dei viola sul recupero di Giuseppe Rossi, grazie al quale, in attesa del rientro di Mario Gomez, la squadra di Vincenzo Montella chiude il vecchio anno con un più che lusinghiero quarto posto in classifica.
Giuseppe Rossi: voto 8
Pienamente recuperato, sia ai colori della Fiorentina, sia in ottica Nazionale verso il Mondiale in Brasile, Pepito Rossi è tornato ad essere il goleador che aveva incantato, ancor giovanissimo, nientemeno che Sir Alex Fergusson.
Neto: voto 5,5
Negli ultimi tempi sembra aver trovato una certa costanza di rendimento, ma su di lui pesa comunque l'imbarazzante avvio di Campionato, tanto che alcune “papere” del portiere brasiliano sono costate qualche punto nella classifica dei gigliati.


Inter: voto 6,5
Più o meno la stessa squadra dell'anno scorso, con l'aggiunta di qualche giovane di belle speranze come Icardi e Belfodil, e di qualche “vecchia” conoscenza del Campionato di Serie A, come Campagnaro e Taider: il neo-allenatore Walter Mazzarri ce la sta mettendo tutta, per regalare soddisfazioni ai tifosi ed al nuovo patron dell'Inter, l'indonesiano Erick Thohir, come l'ultima vittoria nel derby milanese.
Rodrigo Palacio: voto 8
E' soprattutto grazie al prolifico attaccante argentino, infatti, che l'Inter è ancora in corsa per la qualificazione alla prossima Champions League.
Mateo Kovacic: voto 5
Colpa degli infortuni o della giovane età, il centrocampista croato non ha convinto quasi nessuno all'interno della società nerazzurra, che pure su di lui aveva riposto parecchie aspettative.


Milan: voto 4
Un avvio di Campionato decisamente disastroso, come già avvenuto nella passata stagione, questa volta però senza alcun riscatto: i rossoneri di Allegri (ormai al capolinea) non sono infatti mai riusciti fin qui a garantirecostanza di prestazioni né, ciò che più conta, di risultati: nonostante il ritorno del “figliol prodigo” Kakà, parecchi giocatori dell'attuale rosa del Milan non si sono rivelati quest'anno all'altezza delle aspettative in loro riposte da società e tifosi.
Kakà: voto 6
Non è certo il Kakà del suo primo periodo rossonero, ma nemmeno quello evanescente visto al Real Madrid, ed anche per questo merita almeno la sufficienza.
Mario Balotelli: voto 5
Ha alternato prestazioni travolgenti a momenti di “vuoto”, come avveniva ai tempi dell'Inter e del Manchester City, tanto da far ritenere ancora lontana una sua auspicabile maturazione sia come atleta professionista sia, soprattutto, come uomo.


lunedì 19 agosto 2013

Campionati Atletica 2013: hit delle atlete più sexy del mondo

Appena messi in archivio i Campionati del Mondo di Atletica 2013, come sempre tra la soddisfazione di pochi e la delusione di molti, si continuerà a parlare delle performance degli atleti, ma anche della sensualità messa in mostra da alcune atlete durante l'arco della competizione.

In particolare di quelle donne che, al di là  dei record infranti e dell'eccellenza delle prestazioni sportive, hanno abbagliato gli spettatori di tutto il mondo con i loro fisici scultorei, resi tonici dai duri allenamenti.

A partire dalle russe, fino alle bulgare, passando per le svedesi e le americane, è comunque difficile assegnare la medaglia d'oro della più sexy dei Campionati.

Anche se, lo dobbiamo ammettere, il nostro quartetto femminile, pur essendosi piazzato soltanto al sesto posto nella staffetta 4x400 (poi squalificata), ha comunque avuto l'occasione, grazie a Chiara Bazzoni, Marta Milani, Benedicta Chigbolu e Liliana Grenot, di mostrare al mondo un fulgido esempio di bellezze italiche, da considerarsi, almeno in questo post, fuori concorso.


In ordine sparso, ecco dunque le dieci “sexy girl” dell'atletica mondiale che si sono distinte sia in pista, sia per la sensualità dei loro corpi, così come immortalati nel gesto sportivo.

Vera protagonista, in ogni senso, lo è senz'altro stata la russa Isinbayeva che, dopo aver vinto l'oro nel salto con l'asta, si è resa protagonista di una gaffe “mondiale” a proposito dei diritti dei gay: nonostante ciò, Yelena, classe 1982, è da annoverarsi tra le atlete russe più belle di sempre.


Sempre nella disciplina del salto, in alto ma senza l'asta, non possiamo dimenticare la biondissima polacca Justyna Kasprzycka, classe 1987, certamente tra le più belle dell'intera competizione.


C'è poi chi, come la bellissima bulgara Ivet Lalova, clsse 1984, che, oltre ad avere curve mozzafiato, ha dimostrato anche buoni gusti in fatto di uomini, essendo la compagna del collega velocista italiano, Simone Gallo.


Una parola va spesa pure per la giovane mezzofondista americana Jennifer Simpson, classe 1986, medaglia d'argento, che ha abbagliato tutti con la sua fresca bellezza: pare sia ancora single anche se, siamo pronti a scommetterlo, dopo Mosca lo resterà ancora per poco.


Già medaglia di bronzo ad Helsinki lo scorso anno, è rimasta a bocca asciutta in questi Mondiali, la svedese Emma Green Tregaro si è fatta notare, soprattutto, per lo smalto color arcobaleno delle sue unghie, sfoggiato per protestare contro la legge russa che proibisce la propaganda gay, in presenza di minorenni.


Alta, fisico tonico e mozzafiato, si chiama Caterine Ibarguen, colombiana, ed è la nuova campionessa del mondo del salto triplo.


Alzi la mano, chi non s'è lasciato ammaliare dallo sguardo magnetico, e dai lineamenti perfetti che contraddistinguono Anna Chicherova, atleta russa del salto in alto?


Ed ecco una delle più talentuose atlete statunitensi: Briana Rollins, nata a Miami nel 1991, è la nuova regina mondiale della velocità ad ostacoli, ma anche una delle bellezze che si sono fatte notare di più in questi campionati.


Last but not least, per chiudere la nostra rassegna delle dieci atlete più sexy dei Campionati del Mondo di Mosca 2013, abbiamo scelto un'altra delle indiscusse protagoniste del salto triplo: si tratta dell'ucraina Olha Saladuha, piazzatasi al terzo posto nella competizione, anche se il pubblico presente allo stadio non ha avuto occhi che per lei.