Quarta giornata di Serie A e
quarto appuntamento con le statistiche, curiosità e pronostici di
Sport e Gossip in The World: dopo aver centrato i risultati dei primi tre match-clou presi in esame, ci riproviamo ancora una
volta, augurandoci di essere altrettanto fortunati.
L'incontro di cui ci occupiamo oggi,
non poteva essere altrimenti, è la sfida in programma nel posticipo
di domenica 22 settembre, alle ore 20.45, che vedrà contrapposte due
delle squadre più forti del nostro Campionato di Serie A, ovvero il Milan e il Napoli.
Per la forte squadra di Benitez,
l'esordio alla Scala del Calcio rappresenterà un ulteriore banco di
prova, che arriva subito dopo la splendida vittoria all'esordio in
Champions League contro il Borussia Dortmund.
Anche il Milan, seppur non
entusiasmando sotto il profilo del gioco, è reduce dalla
prima vittoria nell'edizione 2013/14 della massima competizione
europea, ottenuta per 2-0 contro gli scozzesi del Celtic.
L'ultima volta che le due squadre
si sono affrontate allo stadio “Giuseppe Meazza”, è finita con
un pareggio, grazie alle reti di Flamini e Pandev, mentre l'ultima
vittoria del Diavolo contro il Napoli risale all'anno dell'ultimo
scudetto conquistato dai rossoneri (2011), terminata con un rotondo
3-0, grazie alle reti di Ibrahimovic, Boateng e Pato.
Al Napoli, invece, la vittoria
esterna a Milano manca dall'ormai lontano 1986, quando Maradona e
Giordano misero le loro firme d'autore nel 1-2 che permise di espugnare San Siro.
Le sfide tra Milan e Napoli sono
sempre state ricche di gol: nel Campionato 1956/57 i partenopei si
imposero per 3-5, risultato che i rossoneri restituirono con gli
interessi appena due anni dopo, realizzando un tennistico 6-1.
In tempi più recenti (1991/92),
il Milan strapazzò letteralmente il Napoli con un sonoro 5-0, con
reti segnate da eccellenti giocatori come Van Basten, Maldini,
Rijkaard, Massaro e Donadoni, per non dire dell'altra cinquina
(2007/08), con gol di un giovanissimo Pato, all'esordio in Serie A,
Ronaldo (doppietta), Kakà e Seedorf, contro le due segnature degli
ospiti realizzate dal Pampa Sosa e Domizzi.
Si tratta della 66esima sfida al
Meazza, con un saldo nettamente a favore dei padroni di casa: 31
successi, contro 11 del Napoli, e 23 pareggi.
Per quanto riguarda le reti
segnate, come s'è visto, la media sfiora i tre gol a partita: in
totale sono stati finora segnati 174 gol, di cui 113 da parte dei
rossoneri, 61 dalla squadra allenata da Benitez.
Il pronostico parrebbe, dunque, segnato: nonostante l'orgoglio del Milan che, scontando i parecchi
infortuni cercherà di far bella figura di fronte ai propri tifosi,
di fronte ci sarà la squadra capolista, nonché quella che ha mostrato
ad oggi il miglior gioco e potenza d'attacco di tutta la Serie A.
Tutto fa presagire, pertanto, che
dopo un'attesa durata 27 anni, questa potrebbe essere l'occasione
buona per Hamsik e compagni di espugnare il terreno di San Siro.
Dopo Maradona, l'uomo-partita
potrebbe essere un altro argentino, ovvero il Pipita Higuain, a
regalare i tre punti agli azzurri, dato anche che, di fronte, non
troverà né il Milan di Sacchi, né quello di Ancelotti o di
Ibrahimovic e Thiago Silva, bensì quello di Balotelli, ma anche di
Muntari e Costant, motivo sufficiente per far inclinare la bilancia
verso il segno 2.
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