Non è certamente
cominciata bene, l'avventura ai Mondiali in Brasile per Diego Armando Maradona, nella
sua nuova veste di ospite d'onore: lasciato addirittura fuori dallo
stadio Maracanà per la sfida d'esordio della sua Argentina contro la
Bosnia, ora il Pibe de Oro è ora costretto a subire anche gli sfottò
del presidente della sua Federazione calcistica e suo acerrimo nemico,
Julio Grondona.
Quest'ultimo, infatti,
subito dopo il sofferto successo degli argentini sulla coriacea
compagine iraniana grazie al fuoriclasse Lionel Messi, pare abbia
rilasciato la seguente dichiarazione “Messi ha fatto gol proprio
nel momento in cui Maradona se n'è andato”.
Ad
onor del vero, Maradona aveva effettivamente lasciato lo stadio
Mineirao esattamente tre minuti prima che l'Argentina segnasse il
decisivo 1-0 nella partita contro l'Iran: anche il figlio del
presidente della Federcalcio biancoceleste, Humberto, ha voluto dire
la sua affidando questa “riflessione” a Twitter: “Quando il
gufi se ne vanno...non venire più, tu non vuoi che la Seleccion
vinca”.
Vecchie
ruggini e dissapori mai sopiti, che risalgono all'ultimo Campionato
del Mondo giocato in Sudafrica, quando sulla panchina dell'Argentina
sedeva proprio Maradona: in quell'occasione, infatti, fu proprio il
plenipotenziario Julio Grondona a decidere per il suo esonero da Ct.
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