Ci ha pensato Rudi Garcia a
smorzare sul nascere i facili entusiasmi che, da queste parti, non
hanno certo portato bene in passato “Il nostro obiettivo è
tornare in Europa, al massimo possiamo tentare lo sprint finale con
le altre favorite, come Juventus o Napoli”.
Cinque gol al Bologna, nell'ultima
di Campionato, 17 reti messe a segno contro una soltanto subita,
hanno regalato alla Roma la vetta solitaria della classifica, anche
se, come ha voluto precisare il nuovo tecnico giallorosso “Vedremo
quanto valiamo quando giocheremo contro le vere favorite per lo
scudetto, per ora siamo solo due punti sopra”.
Richiesto di un parere sulla
prestazione dei singoli, Rudi Garcia non si è sottratto alla domanda,
anzi, a proposito del man of the match, Gervinho, l'allenatore
francese ha dichiarato “Stasera ha giocato con fiducia e ha
fatto molto bene, non so se si è visto lo stesso Gervinho dei
campionati al Lille, secondo me può fare anche meglio”.
Sul capitano, invece, il pensiero
di Garcia è stato il seguente “Totti è un grande giocatore che
deve toccare la palla il più possibile, per questo abbiamo due
esterni come Gervinho e Florenzi, che giocano larghi e poi tagliano”.
Ed ecco capitan Futuro, Daniele de
Rossi, che è al settimo cielo “Questa vittoria dà grande
consapevolezza, adesso non snobbiamo più le partite sulla carta più
abbordabili, come spesso è accaduto in passato” -ha
dichiarato- “Giochiamo da squadra vera”.
Per quanto riguarda, infine, il
primato in classifica, De Rossi sembra rimanere con i piedi per
terra, come già Rudi Garcia “La Roma di quest'anno è forte,
vogliamo raggiungere il nostro obiettivo principale, che resta
comunque l'Europa”.
Il primo momento della verità,
per questa Roma capoccia, arriverà già sabato prossimo quando, sul
terreno di San Siro, si troverà di fronte quella che fino a ieri è
stata l'altra grande squadra rivelazione di quest'avvio di
campionato: l'Inter di Mazzarri.