Mancano meno di dieci giorni
all'uscita sugli schermi del film Jobs, nel quale il noto attore
americano Aston Kutcher interpreterà la parte del magnate del
colosso Apple, morto a soli 56 anni il 5 ottobre 2011, a causa di un
terribile cancro.
L'attore, si era detto
inizialmente terrorizzato dall'idea di dover far rivivere la vicenda
umana di un uomo come Steve Jobs -considerato dallo stesso Kutcher un vero e
proprio genio- che ha però commesso l'errore di prendere sotto gamba
il tumore che l'aveva colpito.
Per calarsi al meglio nella parte,
ha pertanto iniziato a vivere esattamente come lui, cercando di
ricostruire anche gli aspetti che caratterizzavano la sua
quotidianità.
Poiché Jobs era solito andare a
camminare, ogni qualvolta doveva incontrare qualcuno “Ho
iniziato a farlo anch'io” -ha spiegato- “camminando senza
scarpe o usando le Birkenstock, facendo passeggiate di un'ora”.
Ma ecco che, seguendo le orme di
Jobs, per il 35enne attore sono iniziati anche i guai, soprattutto
quando ha deciso di seguire la dieta del fondatore di Apple:
si trattava, in effetti, di un piano alimentare esclusivamente a base
di frutta, ripreso direttamente dal libro Mucusless Diet Healing
System di Arnold Ehret, dietologo tedesco morto nel 1922.
Secondo il luminare, gli unici
zuccheri salutari per l'uomo sarebbero stati quelli contenuti nella
frutta, che doveva essere, pertanto, considerata l'unico alimento da
consumare.
Risultato? Aston Kutcher
ricoverato d'urgenza al pronto soccorso.
Uscito indenne dalla brutta
avventura, ecco che Kutcher, durante una conferenza stampa di
presentazione del film, ha così commentato l'episodio “Credo
che la persona che ha scritto il libro non ne sapesse molto” -ha
detto- “visto che i miei livelli d'insulina si sono
subito alterati, il mio pancreas era come impazzito, sono stato
veramente male ed ho avuto paura, anche perché non capivo cosa mi
stesse succedendo”.
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