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domenica 25 agosto 2013

Così farò resuscitare John Lennon

Al tempo, quel molare cariato appartenuto a John Lennon, battuto all'asta per la somma di 22mila euro, fece non poco scalpore.

Ecco che, ora, si viene a scoprire che il dentista canadese che se lo accaparrò, sborsando quell'ingente cifra, aveva in testa un progetto ben preciso: estrarne il Dna, per poter un giorno essere in grado di far resuscitare l'ex Beatle, morto nel 1980, ovvero di realizzarne un clone.

L'eccentrico dentista, il cui nome è Michael Zuk, ha altresì fatto sapere di aver provveduto ad affidare il dente a un laboratorio negli Stati Uniti, per tentare di estrarne il codice genetico.

Molti fan dei Beatles si ricordano ancora dove si trovavano, nell'istante in cui appresero dai media della morte di John (assassinato con un colpo di pistola da uno squilibrato)” -ha detto Zuk- “spero possano vivere fino al giorno in cui gli verrà data una seconda possibilità”.

Tutto ciò, mentre dai media britannici giunge la notizia che una fan di Lennon si è aggiudicata, per una cifra vicina agli 8mila euro, una giacca appartenuta all'artista scomparso e messa all'asta a Londra, allo scopo di regalarla al marito per il suo compleanno.

In questo caso, non facciamoci impressionare dalla cifra, essendosi trattato di un buon affare, visto che le stime iniziali prevedevano, per il capo d'abbigliamento cult, una valutazione fino a 14mila euro.

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