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lunedì 2 settembre 2013

Cinema: trucchi & curiosità di Hollywood

Che il magico segreto del mondo di celluloide, come si usava dire un tempo riferendosi alle pellicole, sia in fondo racchiuso nella finzione stessa dell'opera cinematografica, nemmeno un bambino avrebbe, oggi, più alcun dubbio.

Anche se, nonostante li avessimo visti e rivisti, parecchi film cult della storia del cinema, hanno ancora in serbo per noi qualche segreto.

Tanto che l'Huffington Post ha deciso di pubblicare, per la gioia di tutti i cinefili, trucchi & curiosità di Hollywood, riguardo alcuni dei film più famosi al mondo.

Iniziando con Die Hard, cult d'azione degli anni '80, che non avrebbe mai visto la luce se gli sceneggiatori non avessero deciso di rinunciare al sequel di Commando, con Arnold Schwarzenegger.


Per girare, invece, la scena degli scoiattoli che rompono le noci in La fabbrica di Cioccolato, il regista Tim Burton ha preferito ricorrere a 40 scoiattoli ammaestrati, piuttosto che ricorrere alla tecnologia della computer grafica.


Il verso del brachiosauro, in Jurassic Park, è il risultato di un mixaggio del verso della balena, con quello di un asino.



Ne Il Signore degli Anelli – Il ritorno del Re, per rendere più realistica la scena dell'accoltellamento di Frodo, l'attore che lo interpretava, Elijah Wood, si mise in bocca parecchie pastiglie di Alka Seltzer.


Tutta la pellicola girata per il film 2001: Odissea nello spazio, è stata pari a duecento volte la lunghezza del film.


Per non dire del fatto che, dopo l'uscita nelle sale di Top Gun, interpretato da un giovanissimo e aitante Tom Cruise, l'arruolamento in Marina da parte dei giovani americani aumentò addirittura del 500%.


Alla faccia della miopia: in totale, l'attore Daniel Radcliffe ha indossato più di 160 paia di occhiali diversi (ma tutti della stessa forma) negli otto film della saga di Harry Potter.


Per sette lunghi anni, dal 1995 al 2002, a Pierce Brosnan fu vietato (per contratto) di indossare uno smoking in qualsiasi altro film, che non fosse della serie di James Bond.


Tanto avvolgenti che, alla fine, si strapparono i jeans di pelle indossati da Olivia Newton John nella scena finale del film musicale Grease: le vennero cuciti addosso in fretta e furia.


Pumba, il simpatico facocero del Re Leone, è stato il primo personaggio not politically correct della Disney, in quanto faceva le “puzzette”.


Il noto attore Kevin Spacey, ottenne la parte nel cast di Se7en, solo due giorni prima dell'inizio delle riprese.



Infine, il grande regista americano Steven Spielberg, si è laureato solo nel 2002, dopo una pausa dagli studi durata ben 35 anni, con una tesi su Schindler's List.


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