Letteralmente assediato
dalle domande dei giornalisti sul futuro dell'Inter, il magnate
indonesiano, nonché proprietario della squadra nerazzurra Erick
Thohir, seppur deluso dall'ennesima battuta d'arresto casalinga, ha
cercato fin dal suo arrivo a Malpensa di risollevare l'umore dei tanti tifosi interisti, lasciando
comunque intendere non essere mica un “pirla”.
Pur ribadendo, infatti,
di non aver alcun tipo di problema né con l'allenatore Walter
Mazzarri né, tantomeno, con l'attuale dirigenza meneghina, il tycon ha
altresì tenuto a precisare che “i conti si faranno a fine
stagione”, così come avverrà i futuri acquisti, che dovranno in ogni caso
corrispondere al modulo tattico che verrà utilizzato dalla squadra.
Anche per quanto riguarda
il possibile sbarco a Milano di un top player, il Presidente Thohir ha
dimostrato un'assoluta abilità nello smarcarsi, pur lasciando
intendere che la società nerazzurra si sta muovendo per giungere al
più presto all'acquisto di un attaccante: tra i nomi più
accreditati ci sarebbero, al momento, quelli di Torres, Morata o
Dzeko.
Sempre in tema di
calciomercato, non è da oggi che l'Inter sia sulle tracce di un
esterno di un certo spessore: a tale proposito, Thohir ha tenuto a
smentire le voci di un interessamento nei confronti di Evra,
confermando viceversa un abboccamento con l'agente di Sagnà
dell'Arsenal il quale, stando a voci provenienti da Londra, non
avrebbe al momento alcuna intenzione di lasciare la Premier inglese.
Infine, nella sua veste
di Presidente-manager, Erick Thohir ha annunciato ufficialmente l'incedibilità dell'attuale numero uno dell'Inter, lo
sloveno Samir Handanovic, pur evidenziando al contempo la necessità
di operare sul mercato per affiancargli un sostituto quantomeno di
pari livello.