L'intreccio tra politica
e sesso, all'ordine del giorno nella cronaca gossip della nostra penisola, sembrerebbe non non riscontrare il medesimo appeal nella patria di
Angela Merkel, perlomeno stando a ciò che è accaduto a Ina Groll,
la 28enne pornostar teutonica che, fino all'altro ieri, ricopriva
altresì il ruolo di responsabile per le politiche anti-immigrazione
del Partito democratico nazionale tedesco.
Secondo quanto riportato
dal “New York Daily News”, infatti, la procace e super tatuata
attrice sarebbe stata repentinamente cacciata dalla formazione
politica neonazista, subito dopo l'uscita del suo ultimo film
hardcore, in cui si mostrava impegnata in una serie di performance
sessuali, accompagnandosi ad un attore di razza...non propriamente
ariana.
La decisione del Partito
democratico nazionale tedesco, in tal senso sollecitata dalla base, è stata inequivocabile e lapidaria: destituzione da portavoce e immediata espulsione della
Groll (alias Kitty Blair) la quale, a causa di questo endorsement politico
certamente non gradito, rischia ora di vedersi sbattere la porta in
faccia anche dai produttori di film hard che, a quanto pare, si
sarebbero accordati tra loro per "rottamarla".
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