CALCIOMERCATO JUVENTUS: BERNARDESCHI ORA VALE MENO

Dopo un paio d'anni di esperienza in casa bianconera, anche sull'enfant prodige Federico Bernardeschi si tirano le somme.

Considerato cedibile fino ad un anno fa con la gestione Pirlo, oggi Allegri lo ritiene viceversa indispensabile e funzionale alla sua visione di calcio.

In questi termini la societa' presieduta da Andrea Agnelli pare intenzionata a proporre un accordo al ribasso: dagli attuali 4 milioni piu' bonus a scendere fino a 2,5-3 milioni totali.

Di certo una trattativa poco entusiasmante per chi nel 2017 era stato valutato 40 milioni, ma il calciatore pare non abbia alcuna intenzione di lasciare Torino e la Juventus, almeno per ora.

Ad oggi sussiste una  notevole distanza fra domanda ed offerta, e l'esito della trattativa non appare ne' semplice ne', tantomeno scontato, se non altro per la presenza ingombrante dell'agente del calciatore, tale Mino Raiola.

CALCIOMERCATO: INTER LE MANI SUL BABY FENOMENO LUCCA

Anche durante la pausa delle Nazionali il Calciomercato non si ferma, anzi rilancia: si vocifera sempre piu' insistentemente, infatti, di un accordo che sarebbe stato raggiunto nelle scorse ore fra l'AD dei Campioni d'Italia Beppe Marotta e il magnate statunitense Alexander Knaster (Presidente del Pisa) per la cessione gia' nel mese di gennaio del baby fenomeno Lorenzo Lucca.

Radio Calciomercato per ora non ha svelato le cifre dell'accordo, anche si presume possa trattarsi di un prestito oneroso con obbligo di riscatto, al raggiungimento di alcuni (non impossibili) obiettivi.

Si tratterebbe di un colpo a sorpresa che andrebbe a scompaginare i piani di molte pretendenti italiane, Juventus in primis ed estere (leggi Manchester City), alla perenne ricerca di un centravanti di peso e di gol.

 

LAUTARO MARTINEZ PARLERA' INGLESE A GENNAIO?

Il City di Pep Guardiola non rinuncia al desiderio di inserire nelle proprie fila il giovane attaccante argentino dell'Inter (23 anni), al quale quest'estate sembrava promesso sposo del Barcellona di Lionel Messi.

Tuttavia, secondo le indiscrezioni di Eurosport, sembrerebbe che la Premier League stia provando a fare l'impossibile per anticipare i catalani (ed in seconda battuta il Real Madrid) per aggiudicarsi Lautaro già nella sessione di calciomercato di gennaio.

Secondo la su citata fonte, il Manchester City intenderebbe effettuare un'offensiva per il "Toro", come successore naturale del connazionale Sergio Agüero (32 anni). 

Ciò non toglie, per onor di cronaca, che il Manchester City e Guardiola non stiano seguendo con altrettanto interesse anche il giovane talento Erling Haaland (Borussia Dortmund) e , addirittura, un sempre più insofferente Leo Messi.

Da parte sua, Beto Yaqué, agente di Lautaro Martínez, si è limitato a rispondere che, fin da piccolo, il "Toro" ha dimostrato di possedere una forte personalità, che finora gli ha sempre consentito di raggiungere gli obiettivi che si era prefissato: "sa quello che vuole ed ama quello che fa ". 

CALCIOMERCATO: SCAMBIO LAST MINUTE QUADRADO PER LAZARO?

Si sono stuzzicate, fatte dispetti e tentato  più volte di mettersi di traverso già a partire dall'ultimo Calciomercato estivo: Inter e Juve, le eterne rivali, soprattutto da quando gli ex "amici" Marotta e Conte sono transitati all'ombra della Madonnina, non si può dire si siano tanto amate.

In quest'ultimo spiraglio di mercato invernale, ecco che le cose potrebbero invece cambiare. Un po' perchè le "rose" di entrambe le squadre hanno bisogno di un certo sfoltimento, un po' perchè storicamente il mercato di riparazione appare sempre più improntato agli "scambi", a volte occorre far di necessità virtù.

Sotterrata (per ora) l'ascia di guerra, qualcuno sussurra che la dirigenza bianconera sia un po' irritata dal blocco del mercato in uscita, così come da parte interista -fallito clamorosamente lo scambio Spinazzola-Politano- Conte richiede a gran voce un rinforzo di qualità ed esperienza sulla corsia di destra nel suo 3-5-2.

Staremo a vedere se il colpo di coda di questo vivace mercato di riparazione sarà proprio lo scambio fra il colombiano Quadrado (sempre più ai margini della Juve sarriana) e l'austriaco Valentino Lazaro, evidentemente fuori dai piani di Antonio Conte.

CECCHINATO E' SOLO UN ARRIVEDERCI

Dopo aver fatto sognare tutti gli appassionati di tennis, e non solo, per aver meritatamente battuto il grande seppur appannato Nole Djokovic, diventando il primo italiano dai tempi di Corrado Barazzuti ad approdare ai quarti di finale del Roland Garros, il 25enne talento palermitano Marco Cecchinato ha dovuto inchinarsi (7-5 7-6 6-1 in due ore e 17 minuti) al n. 7 del mondo, l'austriaco Dominic Thiem. Per quest'ultimo si tratterà della prima semifinale in carriera nel prestigioso torneo parigino, per il nostro atleta (da domani comunque n. 27 al mondo), oggi tradito dal dritto che non voleva saperne di entrare, ci auguriamo si tratti solo di un arrivederci.

Pallone d'Oro 2014: sorpresa Manuel Neuer?

Lo ha da poco annunciato la Fifa: il “tris d'assi” dell'edizione 2014 del Pallone d'Oro, ovvero del trofeo assegnato al miglior calciatore dell'anno, sarà composto oltre che dai soliti Cristiano Ronaldo (vincitore 2013) e Lionel Messi (trionfatore assoluto per quattro edizioni, dal 2009 al 2012), anche dal portierone del Bayern Monaco e della Nazionale tedesca Campione del Mondo in carica, ovvero Manuel Neuer.

L'attesa durerà poco più di un mese, visto che l'ambito premio sarà consegnato al vincitore nel corso della manifestazione che si terrà il prossimo 12 gennaio a Zurigo (Svi): la Fifa ha inoltre comunicato i nomi anche dei tre tecnici in lizza per il titolo di miglior allenatore dell'anno, indicando per questa categoria il vincitore della “decima” Carlo Ancelotti, il campione di Spagna Diego Pablo Simeone e il Commissario Tecnico della Germania mondiale, Joachim Lowe.

Per quanto riguarda la candidatura di Manuel Neur, nel caso la spuntasse nei confronti degli altri due “fenomeni”, potrebbe diventare il secondo nel suo ruolo a vincere questo prestigioso trofeo, dopo Lev Jascin, l'unico portiere ad esservi finora riuscito, nel lontanissimo 1963.

Calciomercato Inter: parte Icardi torna Eto'o

Per buona parte di questa sessione di calciomercato il nome di Samuel Eto'o è stato accostato, di volta in volta, a diverse squadre sia del nostro campionato che delle principali piazze europee: dalla scadenza del suo contratto con il Chelesea di Josè Mourinho, ad oggi, il bomber camerunense non ha ancora trovato una squadra disposta ad ingaggiarlo.

Dopo Roma, Juventus, Ajax e Wolksburg, non poteva certo mancare l'interessamento dell'Inter che, a quanto risulta, parrebbe davvero intenzionata a fare sul serio: il presidente Thoihr avrebbe infatti espresso la volontà di riportare a Milano uno degli eroi del triplete, anche se l'operazione potrebbe concretizzarsi solo nelle ultime ore di calciomercato, ovvero quando le pretese del giocatore potrebbero diventare meno esose.

Non è affatto detto, d'altro canto, che il futuro di Eto'o potrebbe viceversa continuare nella Premier, magari tra le file del Liverpool, ancora alla ricerca del sostituto del vampiro Suarez: se i Reds decidessero in queste ore di affondare il colpo, a quel punto sarebbero gioco forza costretti a mollare la presa su Maurito Icardi, vero obiettivo di mercato in questa stagione degli inglesi allenati da Brendan Rodgers.

Stallone al veleno: Schwarzenegger chi?

Entrambi stanno per tornare nelle sale cinematografiche, con il terzo film della fortunata saga “The Expendables” (I Mercenari), al fianco di altre star hollywoodiane degli action-movies anni ottanta e novanta, come Mel Gibson, Wesley Snipes, Harrison Ford, Antonio Banderas e Dolph Lundgren: loro sono gli inossidabili Sylvester Stallone (68) e Arnold Schwarzenegger (67), due che per anni hanno contribuito ad alimentare il gossip a proposito di una loro presunta rivalità.

Circostanza che ha trovato ora conferma, in un'intervista rilasciata dall'ex Rambo proprio durante la lavorazione del sequel “Io e Arnold siamo arrivati sugli schermi nello stesso periodo, forse io un po' prima: ma lui era più grosso, ed eravamo così competitivi, tanto d'avere l'impulso di strangolarlo, ogni volta che me lo trovavo davanti”.

Con Expendables 1, girato quattro anni or sono, tra i due è iniziata però una proficua collaborazione, al punto oggi che entrambi ridono di quanto avvenuto in passato: come quando nel 1977, incontrando per la prima volta ad una festa l'ex rivale, Stallone si lasciò sfuggire uno “Schwarzenegger chi? E' solo uno grosso come tutto il tavolo”.

Fu sempre in tale circostanza, come lo stesso Sharzy ama ancora adesso ricordare ridendoci su, che gli si avvicinò la madre di Sylvester Stallone per chiedergli, un po' incredula “Ma lei chi è, l'uomo dei traslochi?”.