L'ultimo posticipo della
26ma giornata del Campionato di Serie A, in programma al
Meazza domenica 2 marzo 2014, ad ore 20,45, vedrà una di
fronte l'una all'altra le due formazioni che, solo un paio d'anni fa, si
contendevano lo scudetto: mentre in questo torneo, purtroppo per i
supporter rossoneri, il Milan (35) è al momento distanziato
dalla capolista Juventus (66) di ben 31 punti.
Nonostante ciò la sfida
si presenta comunque interessante, se non altro perché sotto la
guida di Clarence Seedorf i rossoneri sembrano aver ritrovato quantomeno la
strada del gioco, come stanno a dimostrare le ultime vittorie in
Campionato: dall'altra parte, la Juventus non è da meno e scende a
Milano reduce da tre vittorie e due pareggi nelle ultime cinque gare,
senza citare la superba prestazione in Europa League in casa dei
turchi del Trabzonspor, con annesso passaggio agli ottavi.
Si tratta della 69ma
volta che i bianconeri affrontano il Milan in trasferta: i precedenti
riferiscono di un Diavolo trionfante per 27 volte, a fronte di 18
vittorie bianconere e 23 pareggi, con l'ultima vittoria dei padroni
di casa che risale alla 14ma giornata del Campionato di Serie A
2012-2013, ottenuta grazie a un calcio di rigore calciato da Robinho.
Il segno 2 manca da S.
Siro ormai da quattro anni, quando a decidere la sfida a favore della
Juventus per 1-2 furono le reti messe a segno da Ibrahimovic,
Quagliarella e Del Piero: per trovare punteggi più
larghi, invece, si deve fare un salto con la memoria a 65 anni fa,
quando il Milan s'impose per 5-0, con gol di Angeleri, Annovazzi,
Gratton e doppietta di Carapellese.
Di contro, risale al 1997
il roboante 1-6 rifilato dalla Juventus agli odierni padroni di
casa, realizzato grazie alle doppiette di un giovane Bobo Vieri e Jugovic, cui hanno fatto seguito le reti di Zidane e Amoruso, con gol della bandiera realizzato dal milanista Marco Simone: in ogni caso Milan-Juve rappresenta una sfida nella quale i gol hanno sempre abbondato, visto
che ne sono stati realizzati finora ben 202, di cui 112 di marca milanista, e 90 dai bianconeri.
Per la gara di domenica
sera i Campioni d'Italia dovranno fare a meno dello squalificato
Arturo Vidal, uno degli uomini più in forma dall'inizio del torneo,
mentre in casa Milan si spera fino all'ultimo nel recupero di Mario
Balotelli, infortunatosi alla spalla nel match con l'Atletico Madrid:
in attacco Gianpaolo Pazzini partirà dunque da titolare, mentre
Antonio Conte si affiderà alla collaudata coppia Tevez-Llorente,
risparmiati nel turno infrasettimanale di Coppa.
Il pronostico deve obbligatoriamente tener conto della differenza di punti tra le due
squadre in classifica, tanto da consigliare agli scommettitori di
giocare il segno 2, pur non dimenticando che, nella gara di andata, i
bianconeri s'imposero con il punteggio di 3-2, dopo un incontro
parecchio combattuto.
Per non tacere del fatto che, se in politica il presidente rossonero Silvio Berlusconi ha dichiarato di avere una "cotta" per Matteo Renzi, medesimo sentimento pare abbia ultimamente espresso in campo calcistico nei confronti dell'allenatore dei rivali, ovvero Antonio Conte.